
Hamas ha esposto le quattro bare con i corpi degli ostaggi sul palco allestito a Khan Younis, per poi consegnarle alla Croce Rossa, che le ha recapitate all’Idf. L’Idf eseguirà una breve cerimonia militare, prima di portare le salme all’istituto forense Abu Kabir per l’identificazione. Il processo di identificazione potrebbe richiedere fino a 48 ore.
“Le famiglie degli ostaggi sono state aggiornate e in questo momento difficile, il nostro cuore è con loro. Si chiede al pubblico di rispettare la privacy delle famiglie e di evitare di diffondere voci e informazioni non ufficiali e non verificate” – sono le dichiarazione di Netanyahu, sottolineando l’importanza della privacy e dell’inclusione sociale al dolore arrecato all’intero paese.
Per quanto riguarda Hamas, il quale sta preparando la restituzione di altri sei ostaggi vivi, si sta concordando il rilascio di tutti gli ostaggi palestinesi in una volta sola. Accordo che verrà rispettato solo se il cessate il fuoco sarà consolidato definitivamente.

Salvatore Riela è un giornalista e fondatore di Oltremare Magazine, noto per la sua passione per il giornalismo d’inchiesta. Si impegna a fornire notizie accurate e approfondite, illuminando le “terre dimenticate” e promuovendo una comprensione più profonda delle relazioni internazionali. La sua missione è quella di informare ed educare i lettori, sottolineando l’importanza di un’informazione etica e responsabile.